Rilasciata da Laboratorio Tecnologico LEGNOLEGNO
Dal mese di febbraio 2020 siamo orgogliosi di aver ottenuto il Marchio “POSA QUALITA'" Obiettivi Procedure e metodologie adottate La procedura utilizzata per le verifiche di seguito descritte è stata sviluppata dal Laboratorio Prove LegnoLegno ed identificata con il metodo di prova non normalizzato PO11, sinteticamente di seguito descritto. Quando possibile, in funzione delle condizioni climatiche ed ambientali, le anomalie termiche vengono rilevate mediante utilizzo di una termocamera debitamente calibrata, in grado di rilevare le discontinuità termiche delle superfici analizzate. A seguito della rilevazione termografica a pressione ambientale, ne viene eseguita una inducendo una differenza di pressione di 50 Pa tra interno ed esterno. Tale differenza di pressione è resa possibile con l’utilizzo di un dispositivo composto da un telo a tenuta ed un ventilatore che genera un flusso d'aria nell'ambiente fino al raggiungimento dei valori di pressione previsti. II dispositivo è collegato ad un manometro digitale e ad elaboratori elettronici che quantificano la portata di aria generata per testare il componente edilizio considerato. Durante la prova in opera, con il supporto di un termoanemometro, si rileva, per specifici punti critici, la velocità dell'aria correlata alla permeabilità dei giunti testati. Verificata la presenza di infiltrazioni legate alla tenuta dei serramenti e della loro installazione, si provvede a valutare l'efficacia della posa e stimare la classificazione del serramento posato nella sua totalità secondo UNI EN 12207. Sul serramento da misurare è applicato un foglio in nylon a tenuta ermetica, dotato di una apertura di ampiezza conosciuta. Misurando con apposito manometro la differenza di pressione tra esterno ed interno nylon (∆p finestra) e contemporaneamente quella tra interno nylon ed interno casa (∆p chiusura), è possibile valutare la permeabilità all'aria dell'infisso e/o dei singoli giunti analizzati. |